Luogo
Cima Città si trova tra i villaggi di Dangio e Torre a 800 metri sul livello del mare. La Valle di Blenio, nella parte settentrionale del Ticino, si estende dal Passo del Lucomagno fino a Biasca. È una valle montana soleggiata con molta agricoltura e poche infrastrutture turistiche. La valle è invitante per trascorrere del tempo nella natura, facendo escursioni, arrampicando e andando in bicicletta.
Infrastruttura
Cima Norma, una fabbrica di cioccolato dismessa, è costituita da un totale di 24 edifici con innumerevoli e interessanti spazi interni ed esterni. il progetto Cima Città occupa solo una parte relativamente piccola del sito.
Il cuore di Cima Città è la residenza del "Pensionato". Dispone di sette camere da letto, dove possono alloggiare fino a 15 persone in camere da 2 o 3 letti, una cucina per cucinare in autonomia, un salone e due ampie sale di lavoro. Oltre alla residenza, Cima Città dispone anche di altri locali: "Giorgio" la nostra sala prove per la danza e il teatro, il grande orto, lo studio musicale.
In accordo con gli altri ospiti della residenza, è possibile utilizzare l'intera infrastruttura di Cima Città. Il terreno è condiviso con altri/e inquilini/e. Pertanto, l'edificio principale è occupato tutto l'anno. La Fondazione la Fabbrica del Cioccolato organizza ogni estate un festival d'arte nei grandi capannoni industriali. Su richiesta, queste sale possono essere affittate per progetti negli altri mesi. I locali che non appartengono a Cima Città non possono essere utilizzati.
Per i gruppi più numerosi, vi rimandiamo alla casa per gruppi "Adula", che si trova proprio accanto alla fabbrica di cioccolato e può ospitare fino a 32 persone.
Cima Città è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e il parcheggio è disponibile su richiesta. Purtroppo il sito non è privo di barriere architettoniche.
L'infrastruttura di Cima Città è in continua evoluzione. Contattate info@cimacitta.ch se volete aiutarci con le infrastrutture e i lavori in giardino.
La storia
La fabbrica di cioccolato Cima Norma è stata la prima e di gran lunga la più importante industria della Valle di Blenio. Fondata nel 1903, nel momento di massimo splendore impiegava 340 lavoratori e lavoratrici: non c'era quasi famiglia nella valle che non guadagnasse dalla produzione di cioccolato. Nel 1968 la fabbrica dovette chiudere e da allora si erge ancora imponente e sovradimensionata a ricordo di un altro tempo nel paesaggio prealpino ticinese. A partire dagli anni '90, l'architetto Marino Venturini ha raccolto l'eredità della fabbrica. Oltre ad affittare appartamenti, i locali sono affittati a imprese locali. Nel frattempo, la Cima Norma ha trovato il suo nuovo scopo come luogo di cultura. La Fondazione la Fabbrica del Cioccolato, nata nel 2015, ha raccolto l'eredità della fabbrica dismessa e organizza mostre. Dal 2019 l'associazione re/fugium completa l'area industriale con il programma di residenze Cima Città.